Sono un viceprefetto in pensione.
La mia storia professionale, costruita anche con esperienze all’estero, mi ha dato molte soddisfazioni.
Il mio obiettivo personale è quello di restituire ciò che ho imparato, mettendo le mie competenze a disposizione del Comune in cui ho scelto di vivere nel 1991, quando Fiano Romano contava meno di 5.000 abitanti.
Da allora Fiano è cresciuta.
Tanto…
A volte anche “troppo” e non sempre bene.
Non sempre, infatti, la crescita è stata programmata con equilibrio, accompagnata da servizi adeguati e da una gestione attenta del territorio.
In passato alcune amministrazioni poco competenti hanno lasciato spazio a interessi speculativi che hanno segnato in modo visibile il nostro paese.
Negli ultimi anni, specialmente con l’Amministrazione Santonastaso, è iniziato un lavoro coraggioso e competente per rimettere ordine e rimediare a vari squilibri.
Un lavoro interrotto bruscamente, che ora dobbiamo riprendere e sviluppare.
E difendere.
Difendere Fiano da chi vorrebbe tornare indietro a vecchie pratiche politiche, da chi di fatto guarda alla crescita più come occasione di guadagno per alcuni che non come opportunità per migliorare la qualità della vita di tutti.
Per questo mi candido.
Per dare il mio contributo e costruire, insieme a Davide e alla squadra di SiAMO FIANO, un paese più avanzato, moderno, sostenibile.
Un paese europeo, funzionale, capace di crescere con equilibrio e rispetto per l’ambiente, creando per tutti opportunità vere e durature di crescita anche sul piano culturale.
Perché Fiano non deve essere il terreno di giochi politici e ambizioni personali.
In politica, come nella vita, l’esperienza conta.
Per questo oggi scelgo di metterla al servizio del bene comune.